Quante volte abbiamo sentito fan scontenti dire che l'Italia non merita il Sei Nazioni, appassionati di rugby (o presunti tali) sostenere che le presenze della nostra Nazionale e della Scozia nel Torneo ne abbassino notevolmente il livello, giornalisti d'Oltremanica (e a volte d'Oltralpe, ma per altri motivi...) inneggiare a gran voce al ritorno ad un Championship a cinque squadre?
Molte, ma oggi sentiamo una voce fuori dal coro, più che mai inaspettata visti i risultati e il gioco che la nostra Nazionale ha saputo esprimere nel corso di questo Six Nations.
E' quella di Jamie Hosie di "The Rugby Blog" che, nella sua rubrica settimanale "5 things we learned" (Le cinque cose che abbiamo imparato- in questo caso dalla 3^ giornata del Sei Nazioni) evidenzia come, secondo lui, sia Italia che Scozia abbiano dimostrato nell'incontro di sabato di meritare appieno la permanenza nel Torneo.
Dopo aver visto la faccia di Brunel alla fine del match dell'Olimpico, e soprattutto dopo averne sentito le parole ( il Baffo ha definito quella contro la Scozia "la peggior partita della gestione", e come dargli torto?), viene quasi il dubbio che Hosie abbia messo una bella dose di british humour nel suo articolo. E invece no: dopo aver già difeso a spada tratta la permanenza della Scozia nel Six Nations ancora prima della partita con l'Italia, Hosie prende sotto la sua ala protettrice anche gli Azzurri; secondo lui infatti la due nazionali in coda alla classifica del Torneo hanno dato vita ad un incontro definito "fascinating" - affascinante, interessante- specialmente nel secondo tempo, con tre belle mete e il drop all'ultimo minuto di Duncan Weir. "Non è stato il match migliore dal punto di vista qualitativo"- continua Hosie- " ma certamente è stato uno dei più divertenti".
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